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                    ISTRUZIONE
SULLE
GRANATE A MANO Tipo C (Carbone)

ISTRUZIONE SULLE GRANATE A MANO Tipo C (Carbone)

ISTRUZIONE sulle granate a mano tipo C (Carbone) Vedi disegni annessi. DESCRIZIONE. — La granata a inano tipo C consta delle seguenti parti principali : un cilindro cavo, di glnsa, portante la carica, le pareti del quale sono incise profondamente, tanto esternamente quanto internamente, nel fine di determinare e moltiplicare le sezioni di rottura ; un coperchio, tronco conico , pure di ghisa, che si avvita sul cilindro e che porta il congegno di accensione ; un manico, di filo di ferro, applicalo in modo fisso al tondo chiuso del cilindro. CILINDRO. — (Fig. 1 e 2) Terminato a vite superiormente, porla internamente la carica di circa 75 grammi di cheddite (l). contenuta possibilmente in un involucro di carta sottile, nella quale carica penetra la cassula detonante del coperchio avvitato. (tj L’esplosivo dieddite può essere sosiilmlo con ccho. schneiderile, piombile, batistite, sabulite. od altro esplosivo similare, «I anche, ma con minore efficacia, con polv.re nera
COPERCHIO. — (Fig. 3) È conformato a vite inferiormente, e porta superiorrriente la camera di alloggiamento della miccia (ordinaria a lenta combustione), la quale è innescata all’estremità superiore per l’accensione a strappo, mentre all’ altra estremità, porta la cassula detonante, assicurata alla miccia mediante strozzatura. Una fettuccia, innescata ad una estremità per l’accensione a strappo, è messa a contatto della miccia nella camera di alloggiamento e sporge esternamente al coperchio attraverso un foro. La stessa fettuccia porta esternamente un nodo destinato a contrastare contro la copiglia di sicurezza e termina all’estremità esterna con una pallottola di legno per facilitare lo strappo. Una copiglia di ferro o di ottone, passando attraverso un’orecchietta doppia del coperchio, impedisce che la fettuccia possa venire strappata, se prima non è tolta la copiglia. Lo strappo della copiglia avviene mediante un anellino di ottone o di ferro. Una lamina di ferro circolare, copre internamente la camera di alloggiamento della miccia e del congegno di accensione ed è tenuta a sito da un disco di cartone forzato contro le pareti interne del coperchio. La stessa lamina porta al suo centro un foro attraverso il quale passa la miccia Per ottenere che la umidità non penetri nella camera di alloggiamento, il foro, aitraverso il quale esce esternamente la fettuccia, è sigillato con paraffina, e l’avvitàlura tra cilmdio e coperchio è fatta mediante l'interposizione di un filo di stoppa imbevuto di minio. MANICO. - Serve per lanciare meglio la granata e per facilitarne il trasporto appendendola alla cintura o a una cinghia CARATTERISTICHE DELLA GRANATA. — Pesa un chilogramma circa, è facilmente lanciata ad una distanza di 35 metri circa, mentre personale addestrato riesce a lanciarla anche oltre 50 metri, le profonde incisioni esterne e le corrispondenti incisioni interne assicurano che la granata si frantumi in numerose scheggie, che sono proiettate a distanza, con effetti micidiali. La durata di accensione della miccia è tra i 7 e gli 8 secondi.
CARICAMENTO. — La granata viene dalla dilla costruttrice somministrata munita del suo congegno d’accensione, meno la carica e la cassula. Le operazioni normali per il caricamento sono. I. - Riempire il cilindro con l’esplosivo fino all’orlo e senza comprimerlo; 2. - Applicare la cassula al fulminato di mercurio (possibilmente del N. 7), fissandola con pinza strettoia ; 3. - Fissare all'avvitatura del cilindro qualche filo di canapa imbevuto di minio per rendere ermetica la chiusura del coperchio: 4. - Con punteruolo di legno fare nel centro dell* esplosivo, contenuto nel cilindro della granata, il vano per l’alloggiamento della cassula portata dal coperchio ; 5. - Avvitare bene le due parti della granata e assicurarsi che la copiglia di sicurezza sia a posto ; 6. - Fissare con leggera legatura di filo di cotone la fettuccia alla granata o al manico presso alla pallottola di legno. Così preparata, la granata è pronta per l’accensione e pel lancio AVVERTENZA Se la granata deve essere conservata per molto tempo è opportuno introdurre nel cilindro un cartoccio di carta sottile nel quale si mette t’esplosivo, e spalmare leggermente con paraffina liquida il disco di cartone e la miccia tra il disco e la cassula.
MODO D* IMPIEGO Liberare la granata dalla copiglia di sicurezza strappando I* anellino di ottone o di ferro ; impugnare il manico della granata colla mano destra, tirare con forza colla mano sinistra la fettuccia, afferrando questa in corrispondenza della pailoltoia, e lanciare con risolulezza, e con calma la granata, se i accesa. L'awenuta accensione della miccia si riconosce dal getto esterno di faville e di fumo, visibilissimo. Se l’accensione non è avvenuta, non si lanci la granata. tttttì ni 11 « iti ìì mt nrn riTnrrrt 111111111111 m 11111 i 1111111111111111 i i i111 Hr.tnf Granate a mano tipo C di modello antecedente al descritto. (Fig. 1’ e 2’) Differisce dal tipo di granata ora descritto, nel solo coperchio, che, diviso in due da un diaframma interno, è munito superiormente e all’esterno, di una lamina di ferro circolare assicurata mediante vite, onde chiudere la camera di alloggiamento della miccia. Per ottenere poi che lumidità non penetri nella camera di alloggiamento, il coperchio è spalmato superiormente con uno strato di vernice, indi immerso nella paraffina. Il foro dal quale esce la fettuccia e pure protetto con paraffina.
Prospello (Rgl) Sezione (Rg2) Scala l- l grandezza qaturale